Pellegrinaggio: la città di Gerusalemme
28 giugno 2019
Oggi la nostra meta è Gerusalemme...
Oltre alla visita dei quattro quartieri (armeno, ebraico, arabo e cristiano), abbiamo raggiunto le stesse mete che furono di Gesù Cristo stesso: dal Cenacolo, alla Chiesa della Dormizione di Maria; per poi salirei sul Monte degli Ulivi dove Gesù si ritira a pregare dopo l'ultima cena con i 12 e prima della passione, con sosta alla chiesa che conserva la Grotta del Pater Noster. Sempre a piedi, verso il Dominus Flevit dove si ricorda il lamento di Gesù sulla città, per giungere infine alla Basilica del Getsemani. E infine la Via crucis fino al Golgota, al Santo Sepolcro luogo della sua morte e resurrezione. La Basilica per gli ortodossi è "Resurrectionis"...
Il mese di luglio è anche momento per il "festival delle luci", appuntamento che ormai si rinnova ogni anno. Il Festival delle Luci di Gerusalemme è uno dei festival che hanno luogo ogni anno, dal 2008, nella Città Vecchia di Gerusalemme e che attrae centinaia di migliaia di visitatori da tutto Israele e dall’estero.
Non si tratta della “Chanukkah”, la seconda più importante celebrazione religiosa del popolo ebraico, che ricorda la liberazione di Israele dagli occupanti ellenici. Questa festività, celebrata nel periodo tra novembre e dicembre, fa riferimento alla dedicazione dell’altare del Tempio di Gerusalemme dopo l’occupazione ellenica durante il Secondo secolo avanti Cristo, quando gli occupatori cercarono di sradicare gli elementi fondamentali della religione ebraica proibendone il culto.
Questo Festival è un suggestivo progetto voluto dall’Autorità dello Sviluppo di Gerusalemme e del Municipio. È diventato un evento artistico unico che trasforma la Città Vecchia in un’attrazione culturale per turisti e locali. L’idea è nata dalla crescente consapevolezza degli effetti che ha la luce sulla vita quotidiana della città. Questo processo ha cominciato a ispirare gli artisti e a sviluppare un approccio creativo valorizzando le potenzialità artistiche della luce nella sfera urbana. Il merito va comunque anche allo sviluppo tecnologico che si è avuto in questo campo che ha permesso di concretizzare al meglio le immagini luminose. Il Festival illumina i muri di pietra e i vicoli misteriosi della Città Vecchia con l’illuminazione di elementi architettonici e varie esibizioni, statue di luce, strade che si illuminano sotto una nuova prospettiva, effetti ottici che fanno diventare le pareti degli edifi ci palcoscenici itineranti. Gli artisti sono locali ma anche internazionali e le loro opere sono sparse tra i quattro quartieri della Città Vecchia, accompagnati da chioschi di cibo e bevande per allietare anche il palato.
Ogni anno sono allestiti quattro percorsi, ognuno chiaramente segnato da una luce di colore diverso, che accompagna i visitatori da un’installazione all'altra. Generalmente le installazioni sono di grandi
dimensioni e comprendono proiezioni in 3d, video proiettati sulle mura della Città Vecchia e spettacoli di luci e suoni.
(clicca sulle foto per ingrandire)
spianata del tempio - 3 cenacolo
4-5 S. Sepolcro - 6-7 scendendo monte degli ulivi
8-11 SS. Messa al Golgota - 12 Basilica Getsemani
"rito" della chiusura della Basilica Resurrectionis - Santo Sepolcro
il perché dello STATUS QUO (articolo)
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