Sul Monte Tabor con Gesù... e a Cana
13 febbraio 2016
Pace e bene!
Il programma del corso oggi prevede la salita al Monte Tabor, luogo in cui si fa memoria della Trasfigurazione di Gesù. Visitiamo la Basilica del Barluzzi che richiama il tema delle tre tende...
"Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. 29 Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. 30 Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, 31 apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. 32 Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. 33 Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli non sapeva quello che diceva. 34Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. 35 E dalla nube uscì una voce, che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!». 36 Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto (Lc 9,28-36)."
Proseguiremo per Naim per giungere poi a Cana di Galilea, dove Gesù compie il suo primo miracolo. Cana è l’inizio dei “segni” di Gesù: è lo sposo che ama con gesti di amore concreti durante la sua vita pubblica.
p. Adriano
(clicca sulle foto per ingrandire)
alcune foto della giornata