Ritrovamento antico di 900 anni

21 ottobre 2021

La storia riaffiora dalle acque di fronte al Monte Carmelo... Una spada antica che ci riporta indietro nel tempo di 900 anni.

Il sub, Shlomi Katzin, annuncia l'Autorità per le antichità israeliane, ha individuato una spada lunga un metro risalente al periodo crociato ritrovata sul fondo del mare al largo della Carmel Coast oltre a diversi resti antichi come frammenti di ceramica e ancore in pietra e metallo.

Sepolta sotto la sabbia per secoli, è riemersa per effetto delle correnti. Temendo che il manufatto potesse essere coperto di nuovo, il sub lo ha portato in superficie. “La spada, che è conservata in perfette condizioni, è un reperto bello e raro ed evidentemente apparteneva a un cavaliere crociato”, ha affermato l'ispettore dell'unità di prevenzione delle rapine dell'Iaa, Nir Distelfeld. “È stato trovato incrostato di organismi marini, ma a quanto pare è di ferro. È emozionante incontrare un oggetto così personale, che ti riporta indietro di 900 anni nel tempo in un'era diversa, con cavalieri, armature e spade”.

La costa di fronte al Monte Carmelo è stata luogo di rifugio per molte navi mercantili che vi hanno transitato nel corso dei secoli, lasciando dietro di sé ricchi reperti archeologici. La spada recuperata di recente è solo uno di questi ritrovamenti. Le varie insenature naturali hanno permesso alle navi di trovare riparo in caso di tempesta, insenature attorno alle quali si sono sviluppati interi insediamenti e antiche città portuali, come Dor e Atlit poco a più a sud del porto di Haifa. Mentre non molto distante a nord, troviamo Acri... porto ritenuto strategico lungo tutto il periodo crociato e ultimo baluardo a cadere nel 1291 e che richiama alla memoria la visita di San Francesco durante la quinta crociata, che dopo l'arrivo a Damietta in Egitto nel 1219, soggiorno per un periodo nel 1220 a San Giovanni d'Acri, ancora in mano dei cristiani.

Le stimmate di San Francesco

17 settembre 2021

[dal sito della Custodia]

Il 17 settembre la Chiesa e il mondo francescano celebrano la festa dell’ Impressione delle Stimmate di San Francesco. “Un amore esageratamente grande” è il tema del Dialogo con Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, sul significato di questa festa.

Fr. FRANCESCO PATTON, Ofm Custode di Terra Santa: "Le stimmate sono le piaghe di Gesù. San Francesco le riceve sul Monte de La Verna. I biografi dicono che l’evento si svolse nell’ approssimarsi della festa dell’ Esaltazione della Santa Croce, la notte tra il 13 e 14 settembre. Ciò che ricevette san Francesco non furono semplicemente i segni della Passione ma, secondo il racconto dei biografi, secondo il racconto dei primi testimoni - compreso frate Elia che subito dopo la morte di Francesco scrisse una lettera anche per testimoniare questo prodigio delle stimmate-, nelle mani e nei piedi di san Francesco si formarono i chiodi: un biografo racconta come “sembra che abbia la capocchia nera scura e che si veda il chiodo ribattuto”. Oltre che nelle mani e nei piedi, San Francesco cominciò ad avere questa ferita al costato, che periodicamente sanguinava."

[clicca l'immagine per il video dell'intervista - CMC]