7 – GESU’, PRIMO CATECHISTA

CARTA D'IDENTITA' SPIRITUALE degli Amici di Terra Santa
di Mons. Antonio Mistrorigo

 

7 – GESU’, PRIMO CATECHISTA

"E cominciando da Mosè e da tutti i profeti…" (Lc 24,27)

 

27 E cominciando da Mosè e da tutti i profeti spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.


Gesù è il divino annunziatore e portatore sulla terra della buona novella.

È lui il primo evangelizzatore dell'umanità, il catechista insuperabile.

Tutta la sua vita è vangelo, è catechesi, è luce che splende nel nuovo mondo.

Ai due discepoli di Emmaus ha voluto dare un saggio di catechesi biblica, riassumendo sia l'Antico che il Nuovo Testamento nella sua persona. L'ultima sua parola prima di salire al cielo, è stata pure in ordine alla evangelizzazione: "Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura” (Mc 16, 25).

Compito questo di primaria importanza per tutti: per il clero, ma anche per i laici, perché tutti devono essere catechisti, testimoni del Vangelo, luce del mondo e sale della terra.

In particolare, gli Amici di Terra Santa devono trovarsi in prima fila nella catechesi ai piccoli e agli adulti. Anzi essi sanno che, oltre le persone, sono gli stessi Luoghi Santi che predicano Cristo a chiunque li visita in devoto pellegrinaggio. Utile, perciò, "vederli", "sentirli“ e "ascoltarli"." Essi ci predicano il V vangelo, scritto nelle pietre, nei villaggi, sui monti, nelle pianure, nei Iago, dappertutto. Cristo è là... e ci attende!

Tuttavia, sia per prepararsi efficacemente al ministero della catechesi e sia anche per valorizzare il pellegrinaggio in Terra Santa nel senso spirituale, occorre “tornare con rinnovato interesse alla  Bibbia", come esorta Giovanni Paolo II, servendosi di opportuni sussidi adatti allo scopo, come, ad esempio, la ormai nota "Guide alfabetica alla Bibbia".'